Morihei Ueshiba

Cosa è l’Aikido

L’Aikido è l’arte marziale creata da Morihei Ueshiba, praticata da migliaia di persone nel mondo di ambo i sessi e di tutte le età. L’Aikido ha per obiettivo, attraverso la sua pratica marziale, il miglioramento delle relazioni tra persone e lo sviluppo armonico di ciascuno.

A questo proposito troviamo il riconoscimento reciproco, come lavoro da eseguire, piuttosto che l’affermazione di sé a detrimento dell’altro. Ed è per questa ragione che la competizione, che glorifica il vincitore ed in ogni caso esclude qualcuno, non trova spazio nella nostra disciplina.

Letteralmente il suo significato è: AI – unione, unificazione, armonia; KI – energia vitale; DO – via, prospettiva, ricerca; AI-KI-DO – ricerca per l’unificazione delle energie vitali.

Gli obiettivi dell’Aikido sono estremamente vasti e ambiziosi. Soprattutto non dobbiamo ridurlo ad un insieme di tecniche o strategie per imparare a difendersi in fretta, anche se è un aspetto di cui si tiene conto. Conviene al contrario considerarlo come un percorso su una via (DO), che presuppone una ricerca e impegno permanente e costante nel perfezionamento dei piani: tecnico, fisico, mentale e relazionale.

Nello strutturare la pratica, il ruolo di UKE (che è quello che attacca, che subisce la tecnica) e di TORI (che è attaccato e applica le tecniche) sono di uguale importanza e devono essere approcciati con la stessa serietà. Essi, ancorché opposti, nel nostro studio sono indissolubili, difatti nella pratica avanzata scompare questa dicotomia.

In base a questa logica e conformemente all’obiettivo della disciplina, ognuno deve sforzarsi di praticare con più partner possibili, rappresentanti tipologie umane differenti per età, sesso, altezza, peso e livello tecnico. Il praticare solo per affinità limiterebbe considerevolmente le esperienze e le opportunità.

Il giusto atteggiamento è quello che ci fa cogliere, nella difficoltà e nel conflitto, un’occasione di crescita e di esperienza.