Panta rei: tutto scorre; così il filosofo Eraclito descriveva lo scorrere dell’energia e della vita. Eraclito spiegava come non avremmo mai potuto fare il bagno due volte nello stesso fiume, poiché la sua acqua, scorrendo, non avrebbe mai potuto essere la stessa.
Panta rei potrebbe parimenti essere l’ideale titolo dello stage, tenuto dal maestro francese VI Dan Pascal Guillemin, nel dojo dell’Aikido Budo Brescia a San Zeno Naviglio.
Il maestro Guillemin si distingue come uno dei principali allievi dello shihan VIII Dan Christian Tissier, tra i capiscuola dell’Aikido moderno.
Pascal ha applicato alla lettera il motto del celebre filosofo, mostrando come nell’Aikido odierno, il punto non è con quanta forza fisica Tori possa resistere all’attacco di Uke, ma come egli possa far scorrere l’energia dell’attacco, usandola a suo vantaggio e obbligando Uke a seguire Tori per evitare di perdere il controllo dell’avversario.
Con questo paradigma, le varie tecniche assumono una fluidità e velocità incredibile, senza punti di blocco tra chi fa la tecnica e chi la “subisce”, ma lasciando che essa scorra con naturalezza, facendo in modo che il controllo di Tori sull’attacco del compagno sia totale.
Come sempre, le aspettative vengono confermate. Il lavoro proposto sulle distanze a mani nude è sicuramente figlio del lavoro fatto con le armi, ed è in stage di questo tipo che si apprezza la complementarietà tra le due pratiche.
Ma è dal punto di vista dell’apprendimento che si hanno le vere soddisfazioni: ad ogni dubbio o perplessità arriva prontamente la risposta per i novizi, mentre la precisione e la pulizia della tecnica si fanno spazio nei movimenti dei più esperti.
E’ chiaro il senso di un percorso da intraprendere, che deve essere studiato e portato avanti nelle singole palestre. In questo modo potremo migliorare la tecnica ed intravederne scopo… si fa un arte marziale per conoscerne l’essenza e di riflesso conoscere noi stessi.
Questi stage non durano solo 2 giorni,anzi,ti accompagnano per tutto il tuo cammino.
Un grandissimo ringraziamento al sensei Pascal e a tutti i praticanti che si sono messi in gioco e che anno deciso di provare questa esperienza.
Link alle fotografie dello stage:
Alla prossima!