Resoconto stage Pascal Guillemin 13-14 ottobre 2018

Lo stage con sensei Pascal Guillemin presso la nostra associazione Aikido Budo Brescia, si è da poco concluso, ma restano ancora vive, in tutti i partecipanti, le sensazioni e le emozioni trasmesse.

Ad ogni appuntamento, il lavoro proposto acquista maggiore finezza, portando su una via fatta di scelte e numerose possibilità, partendo da un unico spostamento.

Ogni seminario con Pascal porta ad utilizzare la testa per capire il perché si fanno determinati gesti; costringe a porsi delle domande che portano a chiarire il senso del lavoro che si sta facendo. Come trovare soluzioni quando non ci si può muovere? Cosa si può fare? Certo, giocare d’anticipo è una vecchia e scontata soluzione… anche in mancanza di immediata percezione di quel che sta accadendo?
L’abitudine di lavorare su tecniche “concordate” fornisce spesso l’idea di avere capacità di svolgimento, di essere forti o addirittura sottovalutare la fisicità di Uke, ma è sufficiente che quest’ultimo non voglia più stare al “gioco” e tutti i piani saltano.
Ed ecco il movimento nel movimento… o meglio un margine di spazio creato da una semplice rotazione delle anche, un lavoro che porta a togliere tutte le tensioni nel corpo, portando a sviluppare piena potenza esplosiva e stabilità.
Una proposta meravigliosa che ha creato non poche difficoltà nei numerosi praticanti giunti sul tatami bresciano da varie province, perché sempre più spesso ci rendiamo conto di quanto sia difficile liberare il nostro corpo da vecchi schemi comportamentali.

Ovviamente tutto questo si è sviluppato anche attraverso l’uso delle armi (il ken alla mattina e il jo nel pomeriggio) tramite movimenti ed esercizi mirati a realizzare il suo scopo.

Ringraziamo sensei Pascal Guillemin per aver ancora una volta condiviso con noi la sua esperienza e per la sua disponibilità e simpatia nel condurre un seminario che riesce a soddisfare ogni praticante.

 

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